La processione del Corpus Domini o come diciamo noi “Ru Saramentu” a Trabia viene effettuata sia la domenica del Corpus Domini, che la domenica successiva.
Dopo la Messa del Corpus Domini, la banda musicale fa il giro di tutte le chiese del paese come da tradizione per prendere le confraternite e dopo averle portate in Chiesa Madre e disposte secondo un ordine ben specifico che si fa risalire nei secoli, esce dalla Chiesa Madre il Santissimo Sacramento, contenuto in un ostensorio dorato, coperto da uno splendido baldacchino portato a braccia dai confrati. La processione si snoda lungo il corso centrale e ha delle tappe ben definite, viene accompagnata dal Corpo Bandistico e da un grande numero di fedeli. In passato la processione arrivava fino alla Chiesa della tonnara dove avveniva la benedizione dei tonnaroti che proprio in questi giorni erano intenti a preparare la mattanza.
Lungo la strada, il passaggio “Ru Saramentu” viene accolto da un tappeto di fiori sparsi sul percorso da i ragazzini che hanno fatto la prima comunione nell’anno, tutti vestiti con la tunica bianca. Questa tradizione affonda le radici nel passato, ancora oggi essa viene praticata con molta devozione in segno di decoro e rispetto a Gesù Sacramentato. La processione del Corpus Domini non termina in Chiesa Madre, bensì nella Chiesa del SS. Sacramento. I festeggiamenti non si fermano qui, durante tutta la settimana ogni pomeriggio dopo la Messa serale, che negli ultimi anni viene celebrata all’aperto nei vari quartieri del paese, esce il Santissimo in processione e gira per le strade dello stesso, dove è tradizione, allestire, per le vie attraversate dal corteo, degli altari detti “Altarini” o“Marinnuzzi”, riccamente addobbati di fiori, di candele, di preziose tovaglie con ricami tramandati di generazione in generazione e con ceste di pane che verrà diviso tra i partecipanti dopo la benedizione. Gli altarini non vengono smontati subito ma dopo la recita del santo rosario che viene recitato la sera dopo cena, questi altari rimangono testimonianza di una fede che si rinnova ogni anno in questa festa, molto sentita e partecipata. Ogni altarino ospita per qualche minuto l’ostensorio con il Corpo di Cristo, e nel frattempo si prega con il Rosario e si intona il canto “sia lodato ogni momento”. Tutte le sere la processione rientra nella Chiesa del SS. Sacramento. La festa del Corpus Domini si conclude la domenica successiva, con un’ulteriore processione, essa si snoda partendo dalla Chiesa del SS. Sacramento passa per la Cappella del Calvario e dalla Chiesa della Madonna delle Grazie per far rientro in Chiesa Madre. La festa del Corpus Domini è di certo la più importante, in quanto onora la presenza di Cristo nell’Ostia consacrata, la processione simboleggia il popolo cristiano in cammino sulla strada di Dio.